Come possiamo aiutarti?
 
 
Dieta chetogenica

Un capodanno chetogenico

Quest’anno ho trascorso la notte di Capodanno in un Cafe con musica dal vivo a Monaco di Baviera. Dopo una breve passeggiata a Marienplatz, varchiamo le magiche porte del caffè.

Il profilo di Greta

Nome: Greta

Paese: Italia e Germania

Diagnosi: Glut1

In Dieta Chetognica da: 2010

Piatto Preferito: Pizza

A KIND OF MAGIC (Queen) - COME HO TRASCORSO IL MIO CAPODANNO

Quest’anno ho trascorso la notte di Capodanno in un caffè con musica dal vivo a Monaco di Baviera. Dopo una breve passeggiata a Marienplatz, abbiamo varcato le magiche porte del caffè. Appena entrata, sono rimasta estasiata! Sulle pareti erano esposti i cimeli più iconici di leggendari gruppi rock e cantanti degli anni '70, '80 e '90. Non vi dico il mio stupore quando ho visto l'abito di Freddie Mercury e un pezzo della batteria di Roger Taylor. Inutile dire che i Queen sono la mia band preferita. C’erano anche le chitarre dei Guns N' Roses e dei Bon Jovi, il cappello di Elton John e molte foto in bianco e nero di cantanti rock come David Bowie. Nell’attesa che servissero la cena, ho scattato ogni foto possibile, abbiamo cenato e abbiamo contato i secondi che mancavano al 2025. Il mio cuore ha cominciato a battere più velocemente ogni secondo che passava. Poi, sulla via del ritorno, abbiamo visto i fuochi d'artificio brillare su Marienplatz e tanta gente brindare al nuovo anno.

HUNGRY EYES (Eric Carmen, Dirty Dancing) - IL MENU

Il menù prevede tre portate: insalata come antipasto, piatto principale e dessert. Per l'insalata si poteva scegliere tra Caesar salad o insalata ai frutti di bosco. Siccome sono molto golosa, ho deciso di saltare l’antipasto in modo da poter ordinare il dessert. Insalata e dessert insieme avrebbero fatto crollare i miei valori chetogenici! Le scelte per il piatto principale erano: costolette di maiale, hamburger classico, cena festiva, hamburger svizzero ai funghi, salmone alla griglia, hamburger ai mirtilli rossi e bistecca con patatine fritte. Il dessert era una New York cheesecake con mele caramellate, croccante di avena alla cannella e panna montata. Che delizia! Non propriamente chetogenica, ma come rinunciarci? Mi sono organizzata...

1 - Scegli il ristorante con attenzione

2 - Boost di olio

3 - Chetosi Check: prima e dopo il pasto

4 - Carboidrati off-limits

I consigli di Greta per mantenere la Dieta quando si esce

CHEESEBURGER IN PARADISE (Jimmy Buffett) - COSA HO MANGIATO

Offerti dalla casa, come aperitivo sono arrivati degli spiedini di gamberi fritti. Piccolo strappo alla regola: ne ho presi due ma ho dovuto togliere la panatura e affogarli nella salsa tartara. Caesar salad ceduta a mio fratello, non prima di aver rubato qualche scaglia di parmigiano. Finalmente il tanto desiderato cheeseburger con manzo e funghi. Chiaramente ho tolto il pane, ho tolto l’insalata e ho aggiunto della maionese extra (shhhhhh, ho preso quella di mio fratello… non dite niente!). E per finire, la coccola di fine anno: una favolosa New York cheesecake, il mio dolce preferito. Anche in questo caso una piccola vivisezione: via la guarnitura ai frutti di bosco e via la crosta. Ma era comunque deliziosa! 😋. Come concludere il nuovo anno se non con un brindisi? 3, 2, 1… e mentre tutti brindavano al nuovo anno con lo champagne, io e mio fratello brindavamo con la Cola-Zero.

HOLD THE LINE (Toto) - RACCOMANDAZIONI PER LA DIETA CHETOGENICA

1 - Scelta del ristorante. Evitiamo ristoranti con menù infiniti da 25 portate (italian style :-)), preferendo posti un po' più internazionali con menù più umani (non mi va di passare ore a tavola) e con pietanze come cheeseburger e cheesecake che rientrano molto più nella mia dieta.

2 - Boost di olio. Prima di uscire, quando siamo ancora a casa, prendo 35 ml di olio di acini d'uva. Vantaggi? Non ha sapore (grazie al cielo!) ed è molto grasso, così ho l'energia necessaria per sopravvivere tutta la notte. Inoltre mi dà abbastanza grassi per poi poter trasgredire un po' e mangiare qualcosa di non chetogenico, sentendomi comunque bene.

3 - Chetosi check. Prima di uscire di casa ho fatto un controllo della chetosi e l'ho ripetuto una volta tornata a casa. In genere la mia chetosi è pari a 3 mmol/l. Normalmente, la misuro solo una volta al giorno, ma quando trasgredisco un po', la misuro sempre più volte. In questo caso l'ho misurata anche al rientro a casa per verificare che tutto andasse bene.

4 - Istruzioni per l’uso. Carboidrati off-limits: niente antipasto (bruschette/insalata), niente pane col cheeseburger e, ahimè, niente patatine (anche se un paio le ho rubate… shhhhhh!). Ma non mi è importato affatto perché ero andata in un posto in cui avevo sempre desiderato andare e avevo trascorso una serata unica con la mia famiglia. E il prossimo anno? Magari sarà persino migliore dell'anno scorso.

Altri contenuti della Community su questo argomento
Dieta chetogenica

L'inizio della dieta di Feli

Alcune settimane dopo la diagnosi di Feli di un disturbo metabolico chiamato deficit di PDH, abbiamo iniziato la transizione alla dieta chetogenica. Fortunatamente, abbiamo potuto effettuare l'addozione della dieta presso la clinica diurna del nostro centro specializzato, evitando così di dover viaggiare.

28.03.2025
10 min
Dieta chetogenica

Farina, zucchero e glassa di lacrime

In un racconto molto intimo ma allo stesso tempo ironico, la nostra blogger Greta ci narra, come in una fiaba, la scoperta e l'esperienza della sua famiglia con la sua diagnosi di Glut1.

Dieta chetogenica

La chetosi per Elisa

Eccoci: siamo Elisa, Jenny e Christoph, poco meno di un anno fa abbiamo ricevuto la diagnosi di deficit di PDH (piruvato deidrogenasi). Da allora, abbiamo iniziato a seguire per Elisa una dieta chetogenica e anche noi, come famiglia, abbiamo modificato la nostra alimentazione orientandoci verso un approccio low(er) carb.

08.04.2025
10 min